U.C. Giovani Via Nova

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LO STAKANOVISTA CONDOTTIERO DELLA  MONTAGNA

E’  uno spettacolo vedere all’opera agli allenamenti il mastino di Pian degli Ontani , all’anagrafe , Claudio Ceccarelli, classe di ferro 1962, stakanovista condottiero dell’ UC Giovani Via Nova , in questa stagione da vivere nella doppia veste di allenatore della Prima squadra e della formazione juniores . Puntiglioso, quasi maniacale, spiega gli esercizi , sprona i ragazzi col supporto dell’innata mimica  e  l’entusiasmo di un ventenne “ Questo fa parte da sempre del mio carattere – ribatte _ Però  quando arrivi in un ambiente come il nostro, dove non manca niente ed assieme ai rudimenti del football , si insegna ai bambini lo spirito di gruppo , il senso di  appartenenza e l’attaccamento alla maglia sin dalla Scuola Calcio , l’entusiasmo diventa fisiologicamente contagioso . La tecnica e la corsa contano, ma spesso è il cuore e la “garra” che fanno la differenza". Detto ciò  il buon Ceccarelli , definisce i contorni di un  percorso iniziato alla fine di agosto nel centro sportivo della Palagina , quartiere generale dove prima prepara alla scrivania e quindi attua sul campo tattiche e strategie “ Assieme al patron Gianluca Cecchini, il direttore sportivo Ennio Pollastrini ed al presidentissimo Osvaldo  Romani abbiamo deciso di allestire la squadra juniores In primis per completare l’unico anello mancante della catena  di annate, e quindi quale serbatoio dei più grandi ed allo stesso tempo , “palestra” per verificare lo stato di salute dei giocatori  da recuperare e mettere minuti nelle gambe. Visto l’età media molto bassa ed i tanti 2003 in rosa , è un organico interessante specie in prospettiva futura” Poi entra nel discorso della prima squadra. “ La volontà era quella di mantenere il cosiddetto nucleo storico al quale aggiungere alcuni innesti di spessore in ogni reparto. Alla luce di quanto ho visto finora,.direi che ci siamo mossi bene. Ed Alessio Mariotti è un gran leader. Forse nei primi test amichevoli la squadra ha pagato i grossi carichi di lavoro iniziali, ma fa parte del “gioco” in quanto volevamo arrivare all’esordio in Coppa Toscana nelle migliori condizioni fisiche possibile. Far bene in Coppa è uno dei dichiarati obiettivi stagionali anche se il triangolare , vista la presenza di Chiesina e Borgo, è particolarmente impegnativo” La chiusura sul campionato “Tanti derby e tante squadre che vogliono recitare un ruolo importante – ammette – in un raggruppamento pratese-pistoiese che noi affronteremo consapevoli di avere le carte in regola per tenere testa a chiunque. Temevo qualche club in meno ai nastri di partenza ed invece siamo comunque arrivati a  14 squadre,  solo due in meno rispetto lo scorso Torneo. Bisognerà cercare di sbagliare il meno possibile”. E domenica il derby da scintille al “Benedetti” di Borgo a Buggiano.